Clima e biodiversità, soluzioni basate sulla Natura
Per combattere la perdità di biodiversità e contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici è possibile ricorrere a soluzioni basate sulla Natura con scelte coraggiose, ambiziose e soprattutto condivise da tutti noi, nessuno escluso.
Il BoLive dell’Università di Padova intervista il professore Lorenzo Ciccarese, Direttore di Ricerca per la biodiversità terrestre all’ISPRA coautore di diversi rapporti IPCC e national focal point italiano per IPBES, esperto quindi di trattati negoziali sui cambiamenti climatici e sulla conservazione della biodiversità.
La gravità e la serietà dei cambiamenti climatici insieme alla perdita di biodiversità sono i principali problemi socio-ecologici che minacciano la nostra stessa esistenza e che si risolvono solo se affrontati contemporaneamente e sinergicamente. Stiamo assistendo alla sesta grande estinzione di massa provocata in modo evidente dall’attività umana: circa 1 milione di specie animali e vegetali (almeno ¼ delle specie catalogate e conosciute) sono minacciate di estinzione, molte delle quali nel giro di decenni.
Note le cause, elencate per la prima volta e in modo chiaro nel rapporto IPBES 2019 di valutazione globale della biodiversità e dei servizi ecosistemici: si va dalla perdita, degrado e frammentazione degli habitat all’inquinamento, dai cambiamenti climatici all’introduzione di specie aliene invasive, fino allo sfruttamento diretto degli organismi.
E’ possibile trovare soluzioni basate sulla Natura ma sappiamo di avere poco tempo (entro il 2030 va dimezzato il livello delle emissioni e va arrestato il declino della biodiversità invertendo la tendenza) ma le scelte devono essere coraggiose, ambiziose e soprattutto devono coinvolgere tutti, nessuno escluso.
Fonte Piemonte Parchi